Il 25 maggio 1842, 175 anni orsono, il fisico e matematico Christian Andreas Doppler, nato a Salisburgo in Makartplatz 1 il 29 novembre 1803, presentò all’Università di Praga il suo lavoro più importante:
“Sulla luce colorata delle stelle doppie e di alcuni altri corpi celesti”.
Questo contributo scientifico, che renderà Christian Doppler famoso in tutto il mondo, descrive l’influenza dello stato di moto degli oggetti celesti sul loro colore; un principio naturale che più tardi sarà nominato secondo il suo scopritore ed è conosciuto oggi come effetto Doppler.
Quando Albert Einstein espose, durante l’81° riunione della “Società degli scienziati naturali e medici tedeschi” nella Andräschule di Salisburgo nel settembre 1909, la teoria della relatività a numerosi esponenti dell’élite scientifica contemporanea (come Max Planck, Lise Meitner, Max von Laue, Wilhelm Wien, Max Born, ecc., alcuni dei quali furono poi insigniti di premi Nobel), si espresse nel modo seguente:
“Qualunque sia la forma che prenderà la teoria dei processi elettromagnetici, il principio di Doppler sarà conservato in ogni caso”.
Nel 2007, il fisico Anton Zeilinger, pioniere nel campo della fisica quantistica e presidente dell’Accademia austriaca delle scienze ha dichiarato che l’effetto Doppler è “l’effetto del millennio”.
Quasi nessun’altra scoperta scientifica ha plasmato la nostra visione del mondo in maniera così profonda come il principio Doppler. Non meno di 19 lavori di ricerca insigniti del premio Nobel, con innumerevoli applicazioni nei più diversi campi delle scienze naturali, della medicina e della tecnologia, sono basati su un’applicazione diretta o indiretta dell’effetto Doppler. Insieme a Wolfgang Amadeus Mozart, Christian Andreas Doppler è probabilmente il salisburghese più conosciuto nel mondo odierno. Le rivoluzionarie scoperte scientifiche di Doppler sono diventate parte integrante della nostra vita quotidiana, sia a causa della loro importanza fondamentale nella nostra realtà pratica, sia per a loro dimensione epistemologica che modella la nostra moderna visione del mondo.
In accordo col motto di Christian Andreas Doppler
“Le ricerche più gratificanti sono quelle che, pur premiando lo scopritore, sono allo stesso tempo utili all’umanità”
il Fondo Christian Doppler ha utilizzato l’anno dell’anniversario 2017 – 175 anni dell’Effetto Doppler – come un’opportunità per onorare la vita e il lavoro di Christian Andreas Doppler con numerosi eventi e per renderli così accessibili a un vasto pubblico.